Vitamina D nativa e/o attiva in dialisi

Autori

  • Andrea Galassi U.O. Nefrologia e Dialisi, A.O. Desio-Vimercate, Desio (MB)

DOI:

https://doi.org/10.33393/gcnd.2013.1037

Parole chiave:

Vitamina D nativa, VDRA, Colecalciferolo, Ergocalciferolo, Calcifediolo, Dialisi, CKD-MBD

Abstract

La terapia con Vitamina D attiva rappresenta un capitolo importante nel trattamento della CKD-MBD e recenti evidenze ne suggeriscono l'impiego anche in ambiti che valicano il semplice iperparatiroidismo secondario, come il controllo della proteinuria e dell'ipertrofia ventricolare sinistra nei pazienti diabetici con insufficienza renale cronica (IRC) agli stadi 3 e 4. Allo stesso tempo, la Vitamina D nativa è stata al centro di un crescente interesse per i suoi effetti pleiotropici potenzialmente espressi a livello autocrino e paracrino anche nelle fasi più avanzate dell'IRC. Tuttavia, l'efficacia della Vitamina D su outcome clinici di rilievo si fonda ancora su dati prevalentemente osservazionali. Questa review sintetizza le evidenze e le domande ancora aperte sulla terapia con Vitamina D nella CKD-MBD, con particolare attenzione al razionale verso l'impiego della Vitamina D nativa in dialisi.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Downloads

Pubblicato

2013-05-31

Come citare

1.
Galassi A. Vitamina D nativa e/o attiva in dialisi. G Clin Nefrol Dial [Internet]. 31 maggio 2013 [citato 23 settembre 2023];25(3):201-7. Available at: https://journals.aboutscience.eu/index.php/gcnd/article/view/1037